The Story of the Kelly Gang una pellicola epica sull'Australia di fine Ottocento e sui famosi fuorilegge!

Immergiamoci nel cuore dell’Australia di fine Ottocento, un paese sconvolto da tensioni sociali, conflitti di classe e una sete insaziabile di giustizia. L’anno è 1906 e il cinema muto sta facendo i suoi primi passi, offrendo agli spettatori uno sguardo su mondi lontani e storie avvincenti. In questo contesto, nasce “The Story of the Kelly Gang”, un film pionieristico che narra le gesta di Ned Kelly, uno dei più famosi fuorilegge australiani.
Il film, diretto da Charles Tait, è considerato un pietra miliare nella storia del cinema australiano. Con una durata di circa 60 minuti, “The Story of the Kelly Gang” racconta la vita di Ned Kelly, dalla sua infanzia difficile alle sue imprese criminali fino alla sua tragica fine. La pellicola, interpretata principalmente da attori non professionisti, offre uno sguardo crudo e realistico sulla società australiana del XIX secolo.
La figura di Ned Kelly è stata oggetto di dibattito per oltre un secolo. Considerato da alcuni un eroe popolare che combatteva per i diritti dei più deboli, da altri un criminale spietato che terrorizzava la popolazione. “The Story of the Kelly Gang” non prende posizione in questa disputa, ma si limita a raccontare la sua storia, lasciando allo spettatore il compito di giudicare le sue azioni.
Il Genio Creativo di Charles Tait
Charles Tait fu un vero innovatore del cinema australiano. Con una visione artistica unica e un approccio sperimentale, riuscì a creare un film che rompeva con le convenzioni del cinema muto dell’epoca. “The Story of the Kelly Gang” presentava scene girate all’aperto, inutilizzando il tradizionale sfondo teatrale, e utilizzava una varietà di inquadrature per dare dinamismo alla narrazione.
Tait fu anche un pioniere nella tecnica del montaggio, combinando diverse riprese per creare sequenze fluide e coinvolgenti. La pellicola era accompagnata da musiche originali, contribuendo a creare un’atmosfera suggestiva e memorabile.
Ned Kelly: Una Leggenda Australiana
Ned Kelly (interpretato da Frank Harvey) è il protagonista indiscusso del film. Il suo viso coperto da una maschera di metallo, simbolo della sua ribellione contro l’oppressione, è divenuto un’icona iconica dell’Australia. La pellicola racconta la sua infanzia difficile, segnata dalla povertà e dalla violenza.
Kelly diventa presto un fuorilegge, accusato di crimini come rapina e omicidio. Ma il suo personaggio rimane ambiguo: è visto da molti come un eroe popolare che combatteva contro l’ingiustizia sociale, mentre altri lo considerano un criminale spietato. Il film esplora questa dualità, mostrando sia la sua ferocia che la sua lealtà verso i suoi compagni di avventura.
Un Cast Memorabile
Oltre a Frank Harvey nel ruolo di Ned Kelly, il cast includeva diversi attori non professionisti. Molti membri del cast erano originari della regione di Victoria, dove si svolgeva la storia. Questo contribuiva a dare al film un’autenticità unica e una visione realistica della vita in Australia all’inizio del XX secolo.
Personaggio | Attore |
---|---|
Ned Kelly | Frank Harvey |
Constable Fitzpatrick | John O’Neil |
Ellen Kelly | Lizzie Hunt |
L’Impatto di “The Story of the Kelly Gang”
“The Story of the Kelly Gang” fu un successo immediato, sia in Australia che all’estero. La pellicola è stata considerata una pietra miliare nella storia del cinema australiano per diverse ragioni:
- Fu il primo lungometraggio australiano.
- Introduceva un nuovo genere di film: il western australiano, ambientato nel paesaggio selvaggio e imprevedibile della colonia.
- Offriva un’analisi critica della società australiana: mettendo in luce le tensioni sociali, la povertà e la lotta per la giustizia.
“The Story of the Kelly Gang” ha aperto la strada ad altri film australiani che hanno esplorato temi simili, contribuendo alla crescita di una industria cinematografica nazionale unica e originale.
Oggi, “The Story of the Kelly Gang” è considerato un tesoro del patrimonio cinematografico australiano. Il suo valore storico e artistico lo rende un film fondamentale per chiunque desideri comprendere l’evoluzione del cinema e della società australiana nel XX secolo.
Nonostante la sua età, il film conserva una forza espressiva sorprendente e offre ancora oggi uno sguardo affascinante sulla vita in Australia all’inizio del XX secolo.